Dal Cin Fito-Stop KG 10

FITOSANITARI IN MOSTI E VINI Negli ultimi anni si è assistito ad una generalizzata riduzione dei residui di pesticidi nei vini rispetto al passato. I concetti di salubrità e sostenibilità, perseguiti dai consumatori più avveduti e quindi dalla GDO, impongono residui di fitosanitari ben al di sotto dei minimi previsti per legge. Considerata l’attenzione dedicata all’argomento, è stato avviato un lavoro di ricerca, condotto in collaborazione con la Fondazione E. Mach, finalizzato alla rimozione dei residui di fitosanitari dai mosti e dai vini. Da questo lavoro è nato FITO-STOP, un preparato basato sull’azione adsorbente di pareti cellulari selezionate allo scopo e di uno specifico carbone enologico. Fito-Stop è attivo su diversi principi fitosanitari; inoltre le pareti cellulari contenute, oltre all’efficacia adsorbente, facilitano il metabolismo fermentativo del lievito selezionato. TRATTAMENTO DEI MOSTI Fito-Stop, utilizzato nei mosti durante la fermentazione alcolica, permette di abbassare significativamente il livello di vari principi attivi, normalmente impiegati nella viticoltura convenzionale. Il dosaggio minimo efficace è decisamente basso e questo ne permette l’impiego anche nei mosti rossi, senza rischio di perdita del colore. Dal punto di vista qualitativo, il lievito riesce ad esprimere una migliore cinetica fermentativa accompagnata da una minore produzione di ac. volatile e una maggiore sintesi aromatica. TRATTAMENTO DEI VINI L’azione adsorbente di Fito-Stop è particolarmente efficace durante la presa di spuma, laddove sia prevista; infatti sono garantiti sia il tempo di contatto sia il necessario rimescolamento della massa. Nei vini fermi per ottenere risultati soddisfacenti, è necessario assicurare un lento e costante rimontaggio che faciliti il contatto tra Fito-Stop e i principi attivi. MODO DI IMPIEGO Disperdere Fito-Stop in poco mosto o acqua, mescolare accuratamente e aggiungere alla massa. Nei mosti: aggiungere all’inizio della fermentazione. Nei mosti con elevata gradazione alcolica potenziale, garantire un adeguato apporto azotato (>150 mg/l di APA). Nei vini garantire un tempo di contatto di almeno 48 ore, sotto lenta e costante agitazione. DOSI In fermentazione e in rifermentazione: 2-5 g/hl, all’inizio della fermentazione. Nei vini e nei mosti concentrati: 20-100 g/hl in funzione della quantità di principi attivi da rimuovere, del tempo di contatto disponibile e della possibilità di mantenere la massa in blanda agitazione. CONFEZIONI Sacchetti da 2 kg, sacchi da 10 kg