Dal Cin BattKill

BATTKILL Prodotto non allergenico, efficace per il controllo microbiologico dei vini. Inibisce lo sviluppo di batteri lattici e di Brettanomyces sp. riducendo o eliminando il ricorso a SO2 e lisozima. Alle dosi consigliate non ha praticamente azione su S. cerevisiae. I derivati della chitina, principi attivi di BattKill, a pH del vino sono ricchi di cariche positive che reagiscono con le cariche negative delle pareti e delle membrane cellulari dei microrganismi, compromettendone la funzionalità e causandone la morte. BattKill provoca anche la flocculazione e la precipitazione delle cellule, che possono essere facilmente allontanate tramite travaso. BattKill agisce per contatto, quindi l’efficacia aumenta con rimescolamenti quotidiani, vanno inoltre garantiti 5-10 giorni di azione. Una volta allontanato BattKill, il vino non è più protetto da successivi inquinamenti microbici, bisogna prestare attenzione all’igiene e valutare aggiunte di SO2 o di BattKill. I vini trattati con BattKill risultano più limpidi e più facilmente filtrabili, grazie all’azione chiarificante dei derivati della chitina. APPLICAZIONI BattKill è particolarmente consigliato, in alternativa a SO2 e lisozima, in diverse fasi. DOPO FERMENTAZIONE ALCOLICA: - evitare o ritardare la fermentazione malolattica; - stabilizzare i vini dopo fermentazione malolattica; - evitare lo sviluppo di Brettanomyces sp.; - evitare lo sviluppo di batteri lattici nei vini base spumante; - evitare lo sviluppo di batteri lattici nel pied de cuve e in presa di spuma. NEI MOSTI: - proteggere da lieviti e batteri indigeni in caso di macerazione pre-fermentativa; - “pulire” il mosto-vino in caso di arresti di fermentazione; - ridurre l’impiego di SO2 nelle fermentazioni di mosti poco sani. MODO DI IMPIEGO Disperdere accuratamente BattKill in poca acqua e aggiungere alla massa da trattare, omogeneizzando con cura. Lasciare a contatto almeno 5-10 giorni, meglio se con batônnage quotidiani. Protrarre i tempi di contatto, anche di 1-2 mesi, prolunga la protezione antimicrobica. Prima di aggiungere BattKill (p.e. dopo la FA o FML) effettuare un travaso per allontanare la feccia grossolana e parte del torbido. ATTENZIONE! - Non utilizzare in caso di coinoculo lieviti-batteri. - Non utilizzare in caso di inoculo con Flavia o Biodiva. - L’efficacia antimicrobica diminuisce in mosti e vini con torbidità elevata. In questi casi si consiglia di impiegare i dosaggi più elevati. - Con il travaso si allontanano i derivati della chitina, insieme alle cellule morte e il vino non è più protetto da successivi inquinamenti microbici. Valutare aggiunte di SO2 o di BattKill. - Per avviare la FML in masse trattate con BattKill è necessario prima travasare, poi inoculare batteri selezionati. DOSI Le dosi variano in funzione della carica microbica contaminante e del tempo di contatto disponibile. IN GENERALE: in caso di arresto di FA: 30 g/hl dopo FA per evitare la FML: 15-30 g/hl per stabilizzare dopo FML: 20-30 g/hl nelle basi spumante per evitare la FML: 10-20 g/hl per evitare sviluppo di Brettanomyces: 20-30 g/hl CONFEZIONI Sacchetti da 2 kg